
Le Vie del Sale seguono Il bellissimo tratto di costa da Trapani a Marsala.
Sono strade suggestive, fiancheggiate da antichi mulini a vento, bacini d’acqua e luminose pile sale bianco.
Oggi questa particolarissima zona fa parte di una riserva naturale gestita dal WWF, ricca di vegetazione e abitata da numerose specie animali tra cui moltissimi uccelli come , gru, e cicogne, aironi e fenicotteri.
La riserva naturale è stata istituita nel 1995 e si estende per quasi 1000 ettari nel territorio dei comuni di Trapani e Paceco.
Già in epoca fenicia vi sono documentazioni che l’estrazione del sale era un’attività fiorente, ma fu sotto la dominazione spagnola che Trapani divenne un colosso commerciale.
In epoche antiche infatti, questo essenziale e preziosissimo elemento determinava la conservazione dei cibi e quindi la sopravvivenza per molte popolazioni in tutta Europa.
Essendo stato un così importante snodo commerciale la città si arricchì economicamente e culturalmente.
In questa affascinante e caratteristica zona si esercita tutt’oggi l’antica attività di estrazione; inoltre negli ultimi anni sono stati fatti diversi lavori di restauro e recupero degli edifici abbandonati e dei vecchi macchinari.
Questo ha permesso un nuovo rilancio delle attività produttive, che viene effettuato ancora con metodi tradizionali in uso da secoli.
Il sale marino di Trapani è ora un marchio IGP riconosciuto dal Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali.
Amiamo portare i turisti a conoscere questo meraviglioso patrimonio. Nel periodo pre autunnale la natura ci regala la vista di meravigliosi aironi rosa, che uniti ai tramonti, lasciano uno splendido ricordo.